Tutti sanno che il pianoforte (ormai chiamato in tutto il mondo piano) è uno strumento musicale a corde percosse mediante martelletti azionati da una tastiera. Ma quali sono i suoi segreti e qual è la sua storia?
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Domanda 1 di 10
1. Domanda
La tastiera è composta da…
Corretto
Non corretto
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Domanda 2 di 10
2. Domanda
L’origine della parola pianoforte è italiana ed è riferita alla possibilità che lo strumento offre di suonare note a volumi diversi in base al tocco, possibilità negata invece da strumenti precedenti quali il …
All’inizio si chiamava fortepiano…
Corretto
Non corretto
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Domanda 3 di 10
3. Domanda
Il primo modello di pianoforte fu messo a punto da Bartolomeo Cristofori, padovano alla corte fiorentina di Cosimo III de’ Medici, a partire dal …
Cosimo III de’ Medici
Corretto
Non corretto
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Domanda 4 di 10
4. Domanda
Il fortepiano non ebbe successo in Italia, ma l’idea finì molti anni dopo in Germania, dove il costruttore di organi Gottfried Silbermann nel 1726 ricostruì una copia esatta del pianoforte di Cristofori, che sottopose al parere di …
Il pianoforte piacque subito a Federico II di Prussia, che per arricchire i propri palazzi ne comprò sette.
Corretto
Johann Sebastian Bach, che ne diede un parere negativissimo.
Non corretto
Johann Sebastian Bach, che ne diede un parere negativissimo.
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Domanda 5 di 10
5. Domanda
Nel 1777 a Augusta il fabbricante di pianoforti André Stein ricevette la visita di quale illustre musicista?
Il municipio della città di Augusta
Corretto
Wolfgang Amadeus Mozart, il quale fu molto entusiasta delle infinite possibilità espressive dello strumento.
Non corretto
Wolfgang Amadeus Mozart, il quale fu molto entusiasta delle infinite possibilità espressive dello strumento.
Suggerimento
Si tratta del compositore del Don Giovanni e del Flauto Magico.
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Domanda 6 di 10
6. Domanda
I pianoforti possono avere …
Simbolo usato negli spartiti per indicare l’uso del pedale di risonanza.
Corretto
dai due ai quattro pedali, a seconda del costruttore e dell’epoca di costruzione. Sono posti nella parte bassa dello strumento, facilmente raggiungibili dai piedi del pianista, e servono ad alterare il suono dello strumento in diversi modi.
Non corretto
dai due ai quattro pedali, a seconda del costruttore e dell’epoca di costruzione. Sono posti nella parte bassa dello strumento, facilmente raggiungibili dai piedi del pianista, e servono ad alterare il suono dello strumento in diversi modi.
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Domanda 7 di 10
7. Domanda
Esistono diversi tipi di pianoforte verticale, ma quale fra i seguenti non esiste?
Pianoforte verticale
Corretto
Esatto!
a giraffa: è il prototipo più antico di pianoforte verticale, inventato tra il XVIII e la prima metà del XIX secolo.
a piramide: fu costruito nel XVIII secolo e fu utilizzato molto a Vienna.
cabinet: in italiano significa armadio; fu costruito per la prima volta in Inghilterra nella prima metà del XX secolo.
pianino: fu inventato a Parigi nel 1815 da Ignaz Josef Pleyel e commercializzato con il nome di “pianino”.Non corretto
Sbagliato: Veloce non esiste.
a giraffa: è il prototipo più antico di pianoforte verticale, inventato tra il XVIII e la prima metà del XIX secolo.
a piramide: fu costruito nel XVIII secolo e fu utilizzato molto a Vienna.
cabinet: in italiano significa armadio; fu costruito per la prima volta in Inghilterra nella prima metà del XX secolo.
pianino: fu inventato a Parigi nel 1815 da Ignaz Josef Pleyel e commercializzato con il nome di “pianino”. -
Domanda 8 di 10
8. Domanda
Quale di queste regole non bisogna seguire per la cura e la manutenzione del pianoforte?
Non si deve pulire l’interno dello strumento, soprattutto con prodotti aggressivi, o i legni sarebbero seriamente danneggiati.
Corretto
Non corretto
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Domanda 9 di 10
9. Domanda
Le corde del pianoforte sono legate ai piroli e sono fatte in lega di …
Le corde di un pianoforte
Corretto
Non corretto
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Domanda 10 di 10
10. Domanda
Nel pianoforte i martelli sono piccoli blocchi in legno rivestiti generalmente in feltro, azionati dalla pressione …
I martelli di un pianoforte
Corretto
Non corretto
Dati e testi tratti da Wikipedia.
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