Questo è il saluto per gli studenti del Bard College, alla fine del loro corso presso l’Accademia del Giglio
“Due parole per salutarvi tutti e ringraziarvi di essere stati con noi in questo gennaio primaverile. In queste tre settimane di studio “matto e disperatissimo” Roberto e io siamo rimasti molto soddisfatti del vostro impegno così come della vostra motivazione. Ci auguriamo che questo soggiorno torni utile per le vostre carriere e soprattutto sia uno stimolo a continuare a studiare la lingua e la cultura italiana in tutti i suoi aspetti e le sue molteplici sfaccettature. Naturalmente, quando abbiamo organizzato il programma per Bard, eravamo consapevoli del fatto che in tre settimane non avremmo potuto affrontare e approfondire molti argomenti. 
Sarebbe stato impossibile infatti presentarvi tutto il Rinascimento o le diverse difficoltà derivanti dall’uso del gerundio o del congiuntivo. Abbiamo quindi preferito concepire delle classi “agili e leggere” in cui abbiamo cercato di fornirvi alcuni strumenti e tematiche essenziali per poter continuare i vostri studi. Speriamo quindi che in un futuro prossimo possiate sfruttare buona parte del vocabolario che avete imparato in classe e fuori, che sappiate mettere a frutto le nostre visite ai musei fiorentini e che questa esperienza all’estero sia infine per voi un incoraggiamento a studiare altre culture e, perché no, altre lingue, poiché, come usava dire il grande storico latino Plinio il Vecchio “chi conosce più lingue possiede più anime”.
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