Molti studenti hanno sviluppato tutte le abilità linguistiche dell’Italiano, conoscendo in modo approfondito sia la grammatica che il parlato, tuttavia non si può dire altrettanto nel caso della storia, della geografia e della cultura del nostro Paese. Con questo post vorremmo dare alcuni suggerimenti, sia ai docenti che ai loro allievi, in merito alle risorse online utili per avvicinarsi ad alcuni dei temi e argomenti riguardanti il Belpaese. Si tratta di trasmissioni televisive che studenti a partire dal livello B2/C1 possono utilizzare in autonomia o che possono essere proposte in classe all’interno di attività inerenti al tema trattato.
La maggior parte di queste risorse e documentari sono disponibili sulla piattaforma Raiplay a cui si accede gratuitamente previa registrazione.
Il Provinciale
Cominciamo con la trasmissione “Il Provinciale“che ha già raggiunto le 80 puntate. In ogni episodio il conduttore Federico Quaranta ci porta in viaggio verso le tante province italiane, svelandone le peculiarità culturali, territoriali e geografiche, nonché i loro aspetti meno noti. Si può in questo modo andare alla scoperta di Genova o di Livorno o di zone meno conosciute, come il Salento o l’Aspromonte. Non si tratta di un programma che si limita a mostrare e commentare immagini di luoghi spesso bellissimi, ma ci racconta storie, approfondisce argomenti, e soprattutto fa parlare persone comuni che di quei luoghi però sono state protagoniste. Per cui ad esempio, se andiamo a Mazzara del Vallo sentiremo parlare i pescatori italiani e tunisini che lavorano tra Sicilia e Africa. Se andiamo in Mugello ascolteremo i racconti degli ex allievi della famosa scuola di Barbiana di Don Milani.
Le Ragazze
Un altro programma interessante è “Le Ragazze” in onda su RaiTre dal 2016. Come si legge nella presentazione “Storie di donne che sono state ventenni negli anni ’40, ’50, ’60, ’70, ’80, ’90 o giovani di oggi che grazie al loro sguardo illuminano eventi della nostra storia recente. Il microcosmo di ogni singola donna, famosa o comune che sia, conosciuto anche attraverso le foto private di famiglia, si allarga ad un piano più ampio, quello del contesto storico in cui si è trovata a vivere e degli eventi che l’hanno sfiorata o che ha vissuto da protagonista.” Consigliatissimo a tutti coloro che sono interessati a vedere la storia italiana recente dal punto di vista delle donne, seguendo la loro lotta per l’emancipazione e la conquista dei loro diritti.
Paese che vai
Se invece vogliamo conoscere la storia, gli usi e costumi di ogni città italiana possiamo guardare “Paese che vai“. Il programma, condotto da Livio Leonardi, è in onda dal 2013, per cui offre tantissime puntate, ognuna dedicata a una città o a un territorio specifico. Il programma ha un taglio più tradizionale rispetto a Il Provinciale, il linguaggio usato è un po’ più semplice, di conseguenza ogni episodio può essere adatto anche a studenti di livello B2. Impossibile consigliare una puntata specifica, ve ne sono decine e decine. Scegliete voi in base ai vostri interessi e scoprirete di ogni città “la storia, l’arte, l’architettura, i siti archeologici, i monumenti, la cultura, le tradizioni, gli usi e i costumi popolari, l’ambiente, le risorse naturali, le specialità enogastronomiche.”
Programmi sulla storia italiana
Per coloro che sono interessati ai temi di carattere storico, consigliamo i seguenti programmi:
- “Passato e presente“, condotto dal giornalista Paolo Mieli, che con l’aiuto di giovani storici ogni puntata affronta temi sempre diversi, talvolta anche di carattere europeo o mondiale;
- “Ossi di Seppia“, trasmissione incentrata su personaggi italiani della storia recente e su grandi fatti di cronaca dal dopoguerra a oggi;
- “Una giornata particolare“, in ogni puntata il giornalista Aldo Cazzullo presenta un documentario in cui si racconta per filo e per segno cosa successe in una determinata giornata legata a un grande evento storico, come la disfatta di Caporetto, l’abiura di Galileo o la spedizione dei Mille.
Ovviamente, questi sono solo alcuni suggerimenti di programmi in streaming riguardanti la cultura e la storia italiana. In rete e specialmente sul sito di Raiplay ve ne sono molti altri e spesso si rischia di perdersi nell’offerta che troviamo. Possiamo tuttavia dire che i programmi sopra citati sono stati molto apprezzati dai nostri allievi, che li hanno trovati degni di interesse e utili per ampliare il proprio vocabolario e rafforzare la comprensione orale, ma soprattutto fondamentali per migliorare la loro conoscenza della cultura italiana, perché, come diceva Elio Vittorini, “La cultura non è professione per pochi: è una condizione per tutti, che completa l’esistenza dell’uomo”.
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