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Tanto gentile e tanto onesta pare…

Dante e Baeatrice

Dopo i lucchetti di Ponte Milvio a Roma e i lucchetti di Ponte Vecchio a Firenze, gli innamorati sembra che abbiano trovato un altro modo per dichiarare i propri sentimenti o addirittura per chiedere una benevola intercessione verso l’amato. Infatti da circa due mesi la Chiesa di Santa Margherita de’ Ricci, meglio conosciuta come Chiesa di Dante, è meta di pellegrinaggio per lasciare il proprio messaggio sulla tomba di Beatrice Portinari, la donna amata da Dante. Il motivo? Quello di chiedere aiuto tramite poche righe a Beatrice perché coroni il sogno d’amore di ciascuno.

La chiesa ha in effetti una storia particolare: infatti oltre a essere stata teatro del primo incontro tra Dante e Beatrice e del matrimonio tra Dante e Gemma Donati, è anche il luogo dove si trova la tomba di una delle donne forse più famose al mondo, suo malgrado. Ciò che appare piuttosto curioso nel fatto che proprio la “donna venuta da cielo in terra a miracol mostrare” riceva così tante missive e richieste da parte degli innamorati di tutto il mondo è che sebbene Dante dicesse di amarla di un amore platonico e ideale, Beatrice non sembra che abbia mai ricambiato gli sguardi infuocati e la passione, sia pure del tutto letteraria, del Sommo Poeta.

Nonostante questo le frasi di amore dei biglietti lasciati dai visitatori della chiesa non lasciano spazio a dubbi: Beatrice è stata eletta protettrice dei cuori infranti o benefattrice nei confronti di chi ha coronato la propria storia d’amore. Addirittura sembra che in alcuni di questi foglietti compaiano versi tratti dal Canto V dell’Inferno, quello di Paolo e Francesca, ovvero i due lussuriosi, colpevoli di aver avuto una relazione extraconiugale.

Varrebbe la pena di far notare che Beatrice Portinari si era sposata giovanissima e, a quanto sembra, appena tre anni dopo il suo matrimonio era morta, senza sapere probabilmente né dell’amore di Dante, né di Paolo e Francesca, né di tradimenti e libri galeotti.

Resta il fatto che la musa ispiratrice di Dante è chiamata adesso a un compito ben più alto e oneroso: leggere biglietti d’amore, intercedere presso appassionati amanti e amati poco propensi a rendersi amabili e dunque a dimostrarsi una volta di più “tanto gentile e tanto onesta”!

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