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La Collezione Kerstan: la virtù, la passione, l’arte.

Erich HeckelNello splendido scenario di Palazzo Magnani a Reggio Emilia sono esposte 250 opere appartenenti alla collezione Kerstan.
La mostra intitolata “LE VIRTÙ DELLA PASSIONE. LA COLLEZIONE DR. CHARLOTT E TISTOU KERSTAN” resta aperta fino al 9 settembre e raccoglie alcune delle più interessanti opere su un corpus di 400 che costituisce l’intera collezione.
Il percorso espositivo si snoda attraverso dipinti, sculture, disegni e acquerelli dei grandi maestri dell’Ottocento e del Novecento tra cui corre l’obbligo di ricordare Picasso, Beckmann, Kandinskij, Rodin, Modigliani, Cézanne, Renoir e Toulouse-Lautrec.
È possibile ammirare splendide incisioni e litografie di Picasso o di Beckmann, ma anche gli acquerelli di Kirchner, Rodin, Baumeister, o alcune sculture di Modigliani e Renoir e grafiche di Kandinskij, Paul Klee, Cezanne e altri grandi che sono autentici capisaldi dell’Arte Contemporanea.
La collezione Kerstan, nata dalla passione per l’arte dei due coniugi Tistou e Charlott Kerstan, ha peraltro una sua storia particolare: nacque, infatti, quasi per caso, nel 1956, in seguito a una visita oculistica fatta dalla Dott. Charlott all’artista Ida Kerkovius. Come si apprende dall’intervista contenuta nel catalogo e di cui qui si può leggere un estratto, inizialmente i due coniugi si concentrarono sulle opere di Hölzel, in seguito affiancate da altri capolavori di alcuni allievi del maestro, come Baumeister, Kerkovius e Schlemmer, opere a tutt’oggi presenti all’interno della prestigiosa raccolta.
Hölzel rimase, tuttavia, uno degli artisti più amati e dunque i suoi capolavori costituiscono gran parte del corpus, con ben cinquanta elementi, tra dipinti a olio, pastelli e disegni. Successivamente, a questo primo gruppo, ormai divenuto uno dei nuclei principali della collezione, furono aggiunte opere di altri grandi del calibro di Le Corbusier e Gabriele Münter, e in seguito i pittori dei movimenti artistici Der Blaue Reiter e Die Brücke che affascinarono i due coniugi con i loro colori e i loro motivi.
La collezione rappresenta dunque una delle raccolte più rappresentative e significative per la ricchezza di elementi, la preziosità dei capolavori e l’eclettismo delle opere che la compongono: nel periodo estivo la mostra resterà aperta fino alle 23 il giovedì, venerdì e sabato. Gli orari sono dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20; il lunedì è giorno di chiusura. Il biglietto è di 7 euro (intero).
Maggiori informazioni sono reperibili al numero 0522/454437 o sul sito www.palazzomagnani.it.
Immagine: Erich Heckel, Bambina in piedi (CLP Relazioni Pubbliche)

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