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www.adgblog.it: tra glottodidattica, multilinguismo e interculturalità

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Pubblichiamo una breve sintesi articolata del progetto Adgblog che è stato premiato con il Label europeo 2007 lo scorso 20 dicembre a Roma presso il Ministero della Pubblica Istruzione:

Il progetto
Il blog rappresenta un’innovativa forma di comunicazione che, grazie alla facile realizzazione, permette a larghe fasce di utenti della rete di lasciare il ruolo passivo di lettori e diventare a buon diritto redattori di articoli. Proprio per la sua natura di blog il nostro progetto vorrebbe raggiungere un pubblico estremamente variegato utilizzando di volta in volta lessico e forme espressive che cambiano in relazione all’argomento e al tipo di utenza. In quest’ottica l’Adgblog può essere considerato un valido strumento per la didattica della lingua italiana a stranieri, ma anche uno spazio virtuale di confronto e scambio fra lingue e culture diverse, uno spazio permanente in cui sia possibile il dialogo interculturale preferibilmente tramite l’italiano, inteso qui come lingua veicolare in quanto specifico oggetto di studio della nostra scuola. Adgblog coinvolge i docenti, i collaboratori e gli studenti del nostro istituto e quanti siano interessati e disponibili a lasciare commenti e contributi scritti a seguito di un articolo. L’obbiettivo del progetto è di duplice natura: esso vuole sia essere un aiuto didattico per chi desidera continuare ad esercitarsi con la lingua italiana sia uno spazio multilinguistico a cui ritornare spesso e dove poter passare qualche momento piacevole e interessante leggendo gli interventi pubblicati in italiano e/o nella propria madrelingua.

Lo sviluppo
L’Adgblog permette la pubblicazione di attività didattiche che possono essere svolte in privato dai singoli utenti o in classe con l’aiuto dell’insegnante. Per le attività che lo richiedano è prevista anche la correzione online da parte dello staff. Elementi costituenti e caratterizzanti di Adgblog sono: l’uso di alcuni post per affrontare, ampliare e approfondire altre attività didattiche precedentemente svolte durante la lezione; la pubblicazione di post come risultati finali e riepilogativi di attività didattiche svolte dall’intera classe sempre durante la lezione; la produzione libera da parte degli studenti di racconti di viaggio, di esperienze vissute nel corso del loro soggiorno in Italia, di recensioni di libri, ecc.; video di giochi di ruolo e di attività svolte in classe; interviste; applicazione di metodologie miste; cooperative learning; tecniche situazionali; traduzioni.

La ricaduta
Il blog come nuovo metodo didattico, talora affiancato a metodi e attività didattiche più “tradizionali”, ha aperto nuove possibilità all’insegnamento e all’apprendimento di una lingua straniera: in questo senso Adgblog per la didattica dell’italiano L2 può pienamente permettere lo sviluppo e la fortificazione delle quattro abilità primarie, anche grazie alla cooperazione all’interno di gruppi di apprendenti. Tale mezzo, non ancora del tutto noto nel campo dell’insegnamento, sta trovando progressivamente più facile applicazione con la crescente diffusione delle nuove tecnologie informatiche, creando sinergie e dinamiche di gruppo tra nuove e vecchie generazioni e, allo stesso tempo, anche un diverso modo di studiare che può rendere più stimolanti, versatili e anche più soddisfacenti sul piano personale le attività didattiche. I giovani, ma oggi anche i meno giovani, si avvantaggiano delle possibilità introdotte dall’uso pervasivo delle nuove tecnologie dell’informazione e possono servirsi dei metodi più vari di apprendimento, che peraltro permettono anche di esprimere al meglio la creatività di ciascuno. In quest’ottica il blog rappresenta un valido strumento di motivazione sia per la sua facile fruizione, anche a distanza e/o anche sull’ambiente di lavoro, sia perché aumenta le occasioni di utilizzo della lingua in contesti significativi e autentici, incoraggiando così il discente a scrivere in modo più corretto e comprensibile e stimolando la partecipazione e la discussione relative agli argomenti trattati sia prima che dopo la lezione.

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