Iscriviti alla newsletter


logo adgblog

Archivi

Novembre 2007
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
2627282930  

È tornata l’ADSL. Finiti i problemi con Wind/Infostrada.

dslSono trascorsi 75 giorni dal momento in cui il nostro provider Wind/Infostrada ci ha interrotto inopinatamente il servizio ADSL (Libero Affari). Alla fine, lunedì scorso 26 novembre 2007, siamo riusciti a ripristinare la linea, naturalmente con un altro operatore, uno più piccolo, con l’ufficio qui vicino a scuola, con un nome e un cognome, con un cellulare e un telefono fisso al quale si può telefonare per qualsiasi evenienza. Certo è un po’ più caro, ma abbiamo pensato che il gioco dovrebbe valerne la candela.
Riassumendo brevemente, i fatti sono questi. La mattina dell’11 settembre, quando accendiamo il modem ci rendiamo conto che non c’è più linea. Naturalmente pensiamo anche a nostri problemi tecnici, ma in realtà anche l’155 di Infostrada ci conferma che ci sono dei lavori sulla rete e che tutto dovrebbe risolversi in breve tempo, poche ore, massimo un paio di giorni. In realtà la linea non ci viene mai più ripristinata. Il 28 settembre mandiamo la disdetta a Wind/Infostrada, ma per farsi liberare la linea ci vogliono circa 30 giorni. Il nuovo operatore non può fare niente se prima Wind/Infostrada non libera la sua/nostra linea. Una volta liberata la linea, riparte la trafila nuovo provider-ditta appaltatrice di Telecom che deve venire a rifare i collegamenti. Mercoledì scorso, il 21 novembre, si presenta finalmente un tecnico “Telecom” o chi per loro: non è possibile avere un nome o un numero di telefono di un responsabile. In un’oretta il tecnico, dopo che ci ha chiesto in prestito la scala (!), ci ridà la linea e la luce sul nostro Netgear si riaccende: il tecnico ci ha messo un po’ di più perché, parole sue, “avevano usato il nostro cavo per attaccarci qualcun altro”. Al mio stupore mi dice che “è normale”.
Ancora però non navighiamo, bisogna aspettare che Telecom invii dei codici di attivazione al nostro provider e che questo si attacchi alla nostra linea.
Passano altri 5 giorni (compresi sabato e domenica, certo). Il lunedì mattina il nostro nuovo operatore ci comunica i dati per configurare il nostro router e in 20 secondi navighiamo di nuovo.
Perché è successo tutto questo? È questo che ci domandiamo. Wind/Infostrada lavora, insieme agli altri grandi provider, in un mercato di oligopolio, sempre però dipendente dal monopolio del cosiddetto “ultimo miglio” di Telecom. Spendono cifre indicibili, assoldando i più noti personaggi televisivi, per pubblicizzare fantomatiche offerte, riempiendo spazi pubblicitari di TV e giornali (a volte quotidiani nazionali interi, supplementi compresi), per raccogliere clienti che poi saranno lasciati in balia di quei muri di gomma chiamati call center. Gli unici veri investimenti che fanno, sono nel marketing: la qualità del servizio, l’assistenza tecnica e quindi la serietà della società, sono solo un optional, spesso a pagamento.
Nel nostro caso Wind/Infostrada non ha mai risposto ai nostri reclami, neanche alle raccomandate spedite dal nostro legale: gli unici segni di vita ricevuti sono state le numerose, fastidiose e spesso maleducate telefonate di agenti appaltati che si sono scatenate all’indomani della nostra disdetta per farci acquistare altri servizi, per passare tutta la nostra telefonia alla loro azienda, facendoci peraltro velatamente intendere che così avremmo risolto i nostri problemi. Curioso, no?
Ma la domanda è ancora quella: perché è potuto succedere tutto questo? Perché noi clienti/consumatori/utenti/cittadini gli permettiamo di trattarci così? Perché nessun organo preposto a controllare la concorrenza non interviene? Perché chi rilascia concessioni a cifre enormi non mette dei vincoli di etica professionale nei contratti con gravose penali in caso di mancato rispetto degli stessi? Perché ministri ed economisti si riempiono la bocca di parole come “competitività”, “innovazione tecnologica”, “globalizzazione”, quando non riescono a regolamentare un minimo queste società che sono ormai la base del lavoro?
Noi dell’AdG sappiamo solo che a questo punto, dopo 2 mesi e mezzo (e un sacco di risatine e prese in giro da parte dei nostri studenti stranieri), lo stesso servizio costerà più del doppio di quanto spendevamo in precedenza e che la nostra è stata comunque una falsa scelta di libera concorrenza, perché il nostro cavo ADSL appartiene a Telecom ed è da lei gestito direttamente attraverso una ditta appaltatrice: ci viene da ridere quando ci parlano di “mercato libero” e “concorrenza”, quando sappiamo che difficilmente le liberalizzazioni portano benefici ai cittadini e che più spesso il servizio pubblico è più efficiente ed economico. E sappiamo anche che le nostre azioni legali saranno dispendiose ed effimere, e che tutto rimarrà come adesso se nessuno, da Roma, regolerà questo tipo di servizi ormai fondamentale per la nostra società. E la conclusione, ancora più amara, è constatare quanto il nostro Paese sia indietro rispetto al Resto del Mondo.

6 comments to È tornata l’ADSL. Finiti i problemi con Wind/Infostrada.

  • giovanni

    sono una societa di roma, abbiamo avuto problemi con la infostrada dal//15/02/2008 sia voce che adsl.al signorina di call center dice che entro il giorno 20/02. ci fanno attacare la linea,il giorno 21/02 la linea non funziona ancora, richiamiamo 803155 per chiedere spiegazione, la signorina di call center dice che c’e’ problema con la centralina il ripristino previsto 29/02 . siamo in italia alla fine come possiamo diffenderci dai diservizi causati da queste grandi aziende??

  • roberto balò

    Gentile Giovanni,
    dispiace proprio sentire che molti altri utenti Wind/Infostrada hanno problemi con questa società.
    Ciò che ti consigliamo è di rivolgerti al più presto ad un’associazione di consumatori e sentire il loro avvocato sulla cosa migliore da fare, anche se ti dico che per nostra esperienza è come scontrarsi con un muro di gomma. Ma chissà che prima o poi questo muro non si sfondi. Qui puoi leggere i commenti di tanti altri utenti con problemi simili ai tuoi e ai nostri. Tienici aggiornati e in bocca al lupo.

  • Cinzia

    Circa il 23 novembre mi fu fatta una telefonata da infostrada per chiedermi da un’operatrice se volevo passare con loro con promessa di stessi trattamenti di Alice tutto incluso navigazione con 3 pc contemporaneamente wireless ecc, scocciata in quel periodo per un disservizio con telecom dico di si e la signorina mi chiede se ho nulla in contrario a farle registrare la conversazione da quel momento in poi e mi spiega cosa devo dire mentre lei registra e cioè che vorrei poter passare ad infostrada con stesse caratteristiche Alice tutto incluso e che comunque come mi era stato detto poco prima attendevo contratto e la stessa mi fa presente che appena arrivato devo firmarlo e rinviarlo immediatamente.
    Chiudo e la mattina dopo la telecom con la quale tranne quel disservizio dovuto al mio cambiamento di abitazione e ai ritardi nel riattivarmi internet ho sempre avuto un buon rapporto, mi manda un tecnico che in tre giorni mi ha risolto il problema.
    Quindi passati solo tre giorni DALLA SOLA REGISTRAZIONE TELEFONICA, chiamo il 155 faccio presente che non mi interessa più procedere con loro e la signorina mi dice che a lei poco importa che comunque quello della registrazione era un regolare contratto come se avessi firmato e che se proprio volevo dovevo inviare una raccomandata AR a wind infostrada telecomunicazioni S.p.A. 20140 casella postale 211 baggio milano per esercitare il diritto di recesso, gli chiedo ma recesso da cosa se non ho firmato nulla? mi viene risposto senta io non ho tempo da perdere se vuole lo faccia altrimenti no e resti nostra cliente.
    Mando subito email a infostrada con richiesta da un contratto che non ritenevo tale e spiegando tutto e inoltro, dettata dal mio avvocato ma scritta da me, raccomandata AR n. 13110864686-4 all’indirizzo datomi, dove spiego tutto ciò che è accaduto e che qualora per loro la registrazione avvenuta 3 giorni prima costituisse contratto io, a norma di legge esercitavo (solo 3 giorni dall’avvenuto e la legge mi sembra dica che ci siano 15 giorni di tempo per il diritto a recesso da ogni contratto scritto) il mio diritto di recesso e che inoltravo con la presente DIFFIDA dal proseguire ulteriori operazioni di distacco da telecom che mi avrebbero arrecato danno. Ovviamente invio copia a telecom diffidando anche loro dal concedere autorizzazioni ad un contratto mai firmato visto che nel frattempo mi era giunto a casa da parte di wind infostrada con preghiera di firmarlo e rinviarglielo immediatamente per la regolarizzazione del contratto e io invece l’ho distrutto.
    Questo contratto mi è arrivato due volte ed io per due volte l’ho distrutto, quindi mi chiedo ma se la telefonata registrata come dicono gli operatori 155 molto maleducati in genere se non rarissimi casi è un contratto, che bisogno hanno di rinviarmelo due volte a casa?
    Comunque un mese fa telecom mi chiama e mi chiede: signora ci scusi ma lei ha la preselezione automatica wind infostrada lo sa?
    e io cadendo dalle nuvole rispondo di no, mi dicono di fare un nr verde telecom che mi dirà se è attiva o meno sul mio numero la preselezione, con quale operatore e da quando.
    Lo faccio e il disco mi dice che dal 7 dicembre è attiva la preselezione automatica con infostrada per le chiamate urbane nazionali e verso i cellulari.
    Scusate ma intanto noto una difformità di termini se quel contratto come lo chiamano loro è valido la registrazione parlava di contratto uguale ad alice tutto incluso cioè linea telefonica, niente canone e adsl, come mai io tuttora ho alice tuttoincluso per internet? ed è valido un contratto rispettato per metà? (contratto ripeto mai firmato)
    richiamo il 155 e mi dice una signorina che purtroppo lei non è al corrente della lettera di recesso (da cosa poi?) e della diffida a proseguire ulteriori azioni perchè di quello si occupa la direzione.
    Ok allora gli chiedo il numero della direzione :-) non ci crederete mai ma mi viene risposto che non lo conoscono che se voglio posso inviare un’email prendendo l’indirizzo dal sito o scrivere altra raccomandata alla casella postale. E che comunque avrebbe provveduto immediatamente a bloccare la preselezione e a trascrivere ciò che gli stavo dicendo in modo che tenessero in considerazione l’accaduto e rimettessero le cose a posto.
    E’ passato un mese circa, la telecom (visto che la diffida era anche per loro di non accettare richieste da altri operatori poichè gli ho inviato copia della raccomandata a wind infostrata ovviamente anche a loro con raccomandata anche a loro a/r nr. 13110864688-6) è l’unica che si sta muovendo per cercare di sbloccare la situazione e riportarmi tra i loro clienti ed ha negato in questi giorni perchè prima non gli era mai stato chiesto, l’autorizzazione al distacco dall’adsl. So questo perchè oggi aprendo l’email sorpresa delle sorprese trovo un’email che vi trascrivo e prego di leggere (perchè da come evincerete è come se io avessi parlato con un muro e se ne fregano altamente dei diritti della gente e li calpestano a meno che non li porti su RAI 3 o sui giornali ed è quello che giuro farò e non smetterò finchè non avrò un risarcimento danni e non pagherò mai e poi mai la fattura che mi hanno appena inviato):

    Da: Infostrada@mail.wind.it
    A: ……………@LIBERO.IT

    Oggetto: Richiesta attivazione ADSL respinta da Telecom Italia

    Ricevuto il: 29/02/08 15:36

    Gentile Signora …………………………….,

    la informiamo che il servizio ADSL di Libero abbinato all’offerta Infostrada da lei richiesta potrà essere attivato sulla sua linea telefonica solamente con il definitivo collegamento alla nostra rete.
    Telecom Italia, infatti, ci ha comunicato l’esistenza di un problema che ne impedisce in questo momento l’attivazione.

    Certi di farle cosa gradita, manterremo attiva l’offerta Infostrada da lei scelta per le sue telefonate con la prenotazione del collegamento alla nostra rete. In questo modo, non appena disponibile, lei sarà tra i primissimi a poter esser collegato. Da quel momento, riceverà un’unica bolletta, non pagherà più il canone Telecom e potrà usufruire anche del servizio ADSL relativo all’offerta da lei scelta.

    Per ogni altra informazione il nostro Servizio Clienti è sempre a sua disposizione al numero 155 e da web sui siti http://www.155.it e http://www.libero.it.

    Cordiali saluti e grazie per aver scelto i nostri servizi.

    Lo staff Infostrada***********************************************************************************************

    IMPORTANTE:
    Per Sua comodità riportiamo di seguito i dati da tenere sempre a portata di mano quando contatta il nostro Servizio Clienti.

    Cognome e Nome:
    Codice Fiscale:
    Codice Cliente:
    Codice Contratto: TMPRA0710214841

    Fine email

    Scusate ma quale contratto se io ribadisco non l’ho firmato? chi lo ha firmato al mio posto? l’operatrice mi ha detto che la registrazione era solo una proposta di contratto che mi facevano e alla quale io dichiaravo essere interesata e che seguiva il contratto per dimostrare e che era un favore che facevo a lei per dimostrare il suo lavoro e venire quindi pagata. Qui come vedete esiste un nr di contratto, chi lo ha firmato? Io voglio vedere quella firma e farò fare se necessario una perizia calligrafica.
    Se qualcuno ha notizie che possano aiutarmi vi sarei grata se potesse inviarmele l’indirizzo email l’ho inserito qui nel sito so che non sarà pubblicato ma autorizzo lo staff di questo sito a fornirlo a chi ha notizie utili per la causa che andrò a fare contro wind infostrada e anche se volete unirvi a me nel farla.
    Grazie per l’attenzione
    Cinzia

  • Santy Byron

    Si anch’io ho avuto problemi con Wind Infostrada ma ora sono libero da libero perche’ ho richiesto disdetta subito , non ho aspettato un giorno dal disservizio che ho avuto e subito ho fatto disdetta,non li ho fatto nemmeno respirare!!!! assistenza compreso!!!
    Grazie ai vostri consigli e alle vostre purtroppo negative esperienze ho potuto disfarmi di loro. Ora mi stanno a chiedere un contributo di spese per il distacco dell’adsl di 40 eiuro, ma io non li paghero’ mai , anzi perche non vengono a prenderseli loro di persona qui in casa mia, che vengano pure vedranno cosa troveranno………………

  • roberto balò

    Cara Cinzia, non ho parole… facci sapere degli sviluppi della vicenda.

    Caro Santy Byron, siamo contenti per te di questa “liberazione da libero”.

    Fa piacere sapere che questi post sulle nostre disavventure con Wind-Infostrada abbiano una qualche utilità. Ci ripaga un po’ delle arrabbiature.

  • antonio ancora

    Ciao Cinzia…
    Purtropp anche a me è sucessa la stessa cosa.
    Io inveceme la sono cercata. Sono andato io in internet e abbaggliato da queste offerte ho cliccato su ativa la linea.
    Ho verificato la fattibilità tramite il numero e dceva che ero coperto.
    Dei 4 step io ho solo fattol primo, dopo è passato al quarto con tanto di congratulazioni per avr scelto la lro linea, e noleggio del modem e dell’antivirus.
    proprio quest’ultimo mi ha permesso di salvarmi, infatti il giorno dopo ho chiamato infostrada e gli detto che dell’antivirus non me ne facevo niente.
    Da quì parte la sceneggiata.
    Il tipo (arrogante) mi fa: ma lei non sa leggere???Il numero da lei inserito non è raggiungibile dall’offerta ma solo tramite voip e ad un prezzo più alto.
    Gli ho risposto a tono e gli ho obbligato a leggere ad alta voce cosa c’era scritto digitando il mio numero….10 secondi di silenzio figura di cacca da parte dell’operatore e poi mi dice: se vuole la disdetta deve inviarmi un fax e raccomandata.
    Faccio tutto subito (questo a Gennaio 2009)e mi dicono che è tuttoa posto.
    Faccio il contratto con la vodafone, ma dopo mesi non si riesce a collegare alla presa del muro.
    Chiamo 100000000000 di volte alla wind ma per loro io sono in mora perchè non avevo pagato le fatture. mhm………………………………………………………………………………………………………………………………………..
    Gli ho detto di attaccarsi al …… io non pagavo prorio niente, mi dissero che avevano trovato la richiesta di recesso e che
    ci avrebbero pensato loro.
    A luglio decido di passare a telecom poichè la vodafone mi ha spedito una lettera dicendo che non era possibile allacciarsi alla linea.
    La telecom mi ha detto che dobbiamo cambiare numero di tel.
    Per me non cisono problemi.
    Mi contattano immediatamente la wind e mi minaccia.
    Devo pagare le fatture se no mi maano l’avvocato.
    gliho risposto molto educatamente: mandami tua sorella che è meglio!!!
    Mi hanno detto che la mia lettera di disdetta non era valida oichè non avevo allegato la fotocopia della tessera d’identità.
    Gli ho risposto: da gennaio me lo dite a luglioche vi mancava questa cosa???
    Adesso sono con telecom e non la lascio per niente al mondo!

Scrivi un commento