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Stereotipi: gli italiani sono i discendenti dei romani

Uno degli stereotipi più diffusi fra gli studenti stranieri di lingua italiana è che gli italiani siano i diretti discendenti degli antichi romani. Spiace sfatare questa leggenda, ma gli italiani sono il prodotto di secoli d’invasioni e “mescolanze” fra popoli, insomma un melting pot mediterraneo. Schematizzando e sintetizzando questi sono i popoli (o le dominazioni) più importanti che hanno “fatto” gli italiani:

  • Gli Etruschi, nel centro Italia (Toscana e Lazio settentrionale), VIII secolo avanti Cristo – I secolo avanti Cristo (= a. C.)
  • Gli antichi Greci, nell’Italia meridionale e in Sicilia, VIII secolo a. C. – 290/280 a. C.)
  • I Romani, che dominarono tutta l’Italia dal I secolo a.C. fino alla caduta dell’impero d’Occidente
  • Varie popolazioni barbariche, dal IV secolo al VI secolo dopo Cristo (=d.C.)
  • I Longobardi, prevalentemente nel Nord Italia durante l’alto medioevo (VI-VII Secolo d.C.)
  • I Bizantini, prevalentemente nel Sud Italia e a Ravenna durante l’alto medioevo (VI-VII Secolo d.C.)
  • Gli Arabi, in Sicilia (dall’827 fino alla caduta di Noto nel 1091).
  • I Franchi, nell’Italia centrale e settentrionale (VIII – IX secolo). Il loro imperatore più importante, Carlo Magno, fondò il Sacro Romano Impero.
  • I Normanni, dall’anno 1000 al 1194 in Sicilia e Italia meridionale
  • Gli Svevi (dall’attuale Germania) nel XII secolo e poi gli Angioini (dall’attuale Francia), in Sicilia e Italia meridionale
  • Dalla seconda metà del XVI secolo alla fine del XVII secolo la dominazione spagnola, diretta o indiretta, in quasi tutta l’Italia
  • Nel XVIII e nel XIX secolo la dominazione asburgica (austriaca), diretta o indiretta, in buona parte del Nord Italia
  • La dominazione napoleonica, in quasi tutta l’Italia, dal 1796 al 1814

21 comments to Stereotipi: gli italiani sono i discendenti dei romani

  • Davide

    Più che altro gli italiani non son i discendenti “diretti” dei rmani. Ma comunque discendenti si.

  • Andrea

    Devo contraddire quanto riporti e questo perchè usi come fonti l’inattendibile wikipedia, enciclopedia composta persino da bambini che non hanno concluso la scuola materna. Prima di tutto, già partire dal presupposto che gli italiani non discendono dai romani è quanto di più falso si possa affermare. Come seconda cosa, aggiungo che Roma non fu fondata nell’VIII secolo a.C., anche se ufficilamente si fa risalire Roma a tale periodo, ma ci sono tracce che vanno al primo millennio. La caduta di Roma non fu dovuta a popolazioni barbariche, visto che queste erano parte dell’Impero romano e anche quando cadde per mancanza di regnante, Odoacre ottenne il titolo di patrizio da Augustolo proseguendo la romanità. I bizantini, prima d’essere nominati tali, erano chiamati Romani d’Oriente e Carlo Magno, il cui esercito discendeva da romani, non fondò un bel nulla, ottenne il titolo di patrizio romano dalla Chiesa romana e da papa Stefano II, i longobardi invece non sostituirono i romani ma combattereno al fianco di essi contro la Persia, etc. E poi ci sono personaggi storici come De Medici ed altri che hanno dominato la Francia, la Spagna e altre terre e di cui tu non sai una beata mazza.

  • Andrea

    longobardi, bizantini, arabi, franchi, svevi, spagnoli etc. e dimenticare che questi stessi discendono dai Romani o che le loro terre erano dominate da questi, è il più grande errore che si possa fare. Pensa che tracce e residui di romanità si trovano pure in Olanda, Scozia, Ucraina ed altri paesi…

  • Come vedete, l’argomento suscita ancora polemiche e prese di posizione talvolta anche un po’ estreme nei toni e nei contenuti. Vorrei tuttavia ricordare che il post è rivolto a studenti stranieri di lingua e cultura italiana, i quali spesso non sono consapevoli di quanti popoli abbiano influenzato e contribuito a formare il nostro patrimonio culturale. Tale post non vuole essere certo esaustivo sull’argomento e i link a wikipedia possono essere un utile approfondimento, sebbene a volte un po’ troppo sommario. Per chi volesse affrontare l’argomento si consiglia ovviamente la lettura di un buon manuale, nella speranza che questa stimoli l’interesse per la storia d’Italia e soprattutto appassioni ma senza troppa animosità.

  • Axl

    …te le consiglio un bel manuale di storia, stai messo maluccio!! Non puoi avere la pretesa di far capire un qualcosa così complessa a degli studenti stranieri trattandola con così tanta superficialità. Ci sono anche studi genetici specifici che testimoniano l’unicità del DNA italiano (pubblicati anche dal NY times l’anno scorso) che a differenza di quanto si è potuto osservare in altre nazioni quali la Francia e la Spagna, non è stato influenzato da altri codici genetici! Le popolazioni barbariche, non erano numericamente sufficienti da rimpiazzare le popolazioni italiche, queste sono state semplicemente assorbite dalle popolazioni autoctone da cui tutt’ora discendiamo, romani in primis!

  • Axl

    Perdonate l’italiano ma parlo solo inglese da troppo tempo!

  • roberto balò

    Chi è messo maluccio? Scusi?
    L’articolo del NYT è qui: leggendolo mi pare di capire che siano supposizioni di un certo dott. Kayser, non confermate da dati sufficienti. Questo per dovere di cronaca.
    Comunque, ripeto, la finalità del post era puramente didattica e in questi casi anche wikipedia può andare benissimo.
    Per questioni riguardanti la “razza” si prega di lasciare commenti su siti appositi.

  • Axl

    Roberto Balò, il post non era rivolto a te, dato che ti sei sentito chiamato in causa ti risponderò a tono, soprattutto visto quel tono arrogante (anche dare del lei in una conversazione informale è stupido, oltre che ridicolo, lo è ancor di più darsi ragione offendendo chi non parla o scrive in italiano da molto tempo).

    La Scienza, soprattutto quella genetica non si basa (OH MAMMA) su SUPPOSIZIONI!! Si basa su analisi e studi effettuati su campioni che rispecchiano un quadro complessivo! Prima di offendere il lavoro di svariati genetisti e biologi, cospargiti la testa di cenere e conta fino a 10.000.000 anche perchè dubito che tu abbia idea di cosa io stia parlando. Se Wiki scrive cose non giuste o non complete non è corretto che venga menzionata, le fonti non credibili vanno scartate, ciò avviene regolarmente in ogni ambito culturale/scientifico che si rispetti… Sempre ammesso che si voglia scrivere un qualcosa di giusto, viceversa si poteva intitolare questo post come “pagliacciata sulla storia e sull’origine degli italiani”! Se in un forum universitario americano fosse stato pubblicato un argomento simile trattandolo in questa maniera, l’autore sarebbe stato ridicolizzato fino all’inverosimile, soprattutto se avesse continuato imperterrito a scrivere certe cose dopo che altri utenti hanno espresso idee nettamente contrarie ( e provate scientificamente) !

  • Axl

    Non pubblicare un post come il mio è stato un puro atto di vigliaccheria, complimenti! Gli unici due consigli che mi sento di darti è di aprire qualche buon libro di storia e farti una cultura che non si basi su Wikipedia, l’altro è quello di imparare il significato dell’umiltà, dote che non tutti hanno, nella vita però fa bene di tanto in tanto riconoscere i prori errori, c’è più da imparare da questi che dal rimanere solo e con le proprie convinzoni sbagliate!

  • roberto balò

    I Suoi commenti si commentano da soli.

  • Axl

    Vai a piangere da mamma, ma prima studia un pò ciccio!

  • Maya e Dinorah

    One of the stereotypes that is most common among foreign students of the italian language is that the italians are direct descendents of the antique romans. We have to correct this rumor, because the italians are actually a product of centuries of invasions and mixtues of different peoples, it is like a melting pot of the mediteranian. To simplify and synthesize these peoples (or the dominations) most important in “making” italians:

    • The Etruscans, in the center of Italy (northern Tuscany and Lazio), from the 8th century BC to the 1st century BC
    • The ancient greeks, in the middle of Italy and Sicily, from the 8th century BC to 290/280 BC)
    • The romans, that dominated all of Italy from the 1st century BC until the Occidental empire fell
    • Various barbarian peoples, from the 4th to the 6th century AC
    • The Longobardi, prevailent in the north of Italy and in Ravenna during late medieval (6th-7th century AD)
    • The Arabs, in Sicily (from 827 until the fall of Noto in 1091)
    • The French, in central and northern Italy (8th – 9th century AD). Their most important imperator, Carlo Magno, created the Sacro Romano Impero
    • The Normans, from the year 1000 to 1194 in Sicily and central Italy
    • The Schwabs (from Germany) in the 12th century and then the Angioni ) (from France), in Sicily and central Italy.
    • From the second half of the 16th century to the end of the 17th century the domination was spanish, direct or indirent, basically in all of Italy
    • in 18th and 19th century, the domination was Austrian, direct or indirect, in most of northern Italy.
    • Napoleons domination in basically all of Italy from 1796 to 1814

  • […] translated by Maya and Dinorah. The version in Italian is here. By studenti, on January 12th, 2010 | Category: English, Italia/Italy | Leave a […]

  • Sonia

    Io sono di Lecce, quindi per quanto mi riguarda penso di essere il frutto di una mescolanza alquanto varia… messapi, greci, romani, bizantini, normanni, saraceni (gli arabi), e forse anche ebrei (Otranto nel leccese e Oria nel brindisino sono state sedi di fiorenti comunità ebraiche).

  • Sonia

    Comunque sono della provincia di Lecce, e se doveste avere modo di visitare il Salento vi rendereste conto che di qui non sono passati solo i romani…!!

  • Sonia

    Per la cronaca, sono di Gallipoli… che è STUPENDA, MERAVIGLIOSA… non ci sono parole per descriverla!!

  • Me

    Non capisco perché ve la prendiate in questo modo per un semplice articolo che ha solo semplificato la storia d’Italia. Ovviamente è molto sommario e forse non troppo accurato, ma comunque non riesco a capire perché è nata tutta questa polemica. L’Italia è bella sopratutto per questo e oramai a nessuno più importa (o almeno così dovrebbe essere) della “razza ariana”.

  • salvatore

    i romani del tempo di cesare e di tutto il periodo imperiale erano gli italici, in quanto Roma nelle guerre sociali del 90 a.c. fu sconfitta e fu obbligata a dare la cittadinanza a tutti i popoli italici che divennero romani, vale a dire i celti del nord gli etruschi tutti i popoli italici (latini sanniti oschi siculi veneti etc.)e i greci del sud… ecco chi erano i romani, vi fu anche un forte influsso di schiavi penso in percentuale simile a quella dei neri degli stati uniti (celti semiti egizi berberi germani slavi traci greci etc.) poi nelle invasioni germaniche arrivarono i goti (germani)… quasi nullo l’apporto che venne dopo questo periodo

  • Mario

    Caro Andrea non lanciare sentenze, sii un profondo studioso a 360°prima di emettere verdetti. Forse Wikipedia non sarà attendibile, ma i bambini della scuola materna a volte ne sanno più degli adulti. Ti posso garantire che gli italiani sono eredi dei barbari e te lo posso tracciare anche geneticamente, A prescindere che le invasioni barbare non è l’unica caduta dell’impero, ma ne sono svariate. Trovami sangue romano in questo: 476 d.c.= caduta.
    Poi per 90 anni i Goti, 200 anni i Longobardi, 300 anni i Franchi e fino al 1900 un casato asburgico con l’ultimo discendente Francesco Giuseppe. E non significa niente che popoli barbari sono stati a fianco dei Romani, in quanto con l’avvento del Cristianesimo molti legionari disertavano la leva e l’Impero arruolava anche barbari, basti vedere le armature per capire la distinzione tra un soldato romano ed un barbaro. Inoltre un consiglio spassionato studia una valanga di testi ascolta voci eminenti di studiosi e fai indagini come le ho fatte io viaggiando e recandomi sui luoghi dove sono avvenute battaglie e raccogli testimonianze da abitanti sul posto.
    In Italia ci serviamo ancora oggi di leggi medioevali e te lo può dire sia un bambino che un avvocato, e ti posso garantire che i barbari a furia di penetrare i confini della nostra penisola ora siedono con giacca, cravatta e camicia a Palazzo Chigi. Ci sono dei trattati di scienziati americani che hanno tracciato il DNA degli attuali italiani che enunciano da quale popolazione barbara deriva e dove sono collocati geograficamente sul territorio.